LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Antonio Ciavolino
Rimandi

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

Rimanderò il tempo delle mele,
l'ora delle more, i giorni
dei limoni neri. Alle cinque della sera


mi è cascato un crepuscolo fra i piedi
e quasi ci inciampavo se da un provvidenziale
nido di civette non fosse sventolato 
un filo d'occhi grandi a sostenere 
questa mia fola immensa sui vermigli
del sentiero a mezzogiorno. E se ci morirò,


di mezzogiorno, voialtri all'una e trenta
imbandite una tavola di pregio 
ed onoratela, brindando alla memoria.


Per la sopravvivenza mia,
oggi c'è questa pioggia
che cantilena nell'ansa della corte 
dove si fa pozzanghera e rispecchia
un rimando di cielo.

 

 Antonio Ciavolino - 12/01/2015 12:37:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

Franca, ti ringrazio molto per la tua sosta e l’attenzione.
I versi che ti hanno dato una bella impressione di lettura, come potrai notare, li ho sostituiti e proprio per il motivo che individuavi: troppo prosaico, narrativo. Il riferimento fatale, prende spunto da un detto della mia terra: "si moro a miezujuorno, all’una e meza, vuttate ’a pasta e mangiate." [se morissi a mezzo giorno, all’una e trenta calate la pasta e mangiate.] a significare un esorcismo semplice, l’assenza di lutto, nella certezza che la morte è evento incidentale e condiviso mentre la vita continua ed ha bisogno d’essere nutrita.
Molti saluti

 Antonio Ciavolino - 12/01/2015 12:30:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

grazie per la bella nota Romana Ricciardi.

 Franca Alaimo - 11/01/2015 17:19:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Il testo ha un andamento narrativo in più punti oscuri, forse determinati da qualche salto, da qualche silenzio di troppo. Si coglie, però un inno alla vita, dovuto ad una provvidenziale presenza che, insieme alla pioggia, sembrano ritmare affettuosamente il tempo. Tanto che perfino il pensiero della morte si associa ad una bella mangiata di vermicelli, richiamati dai "vermigli" dei versi precedenti. C’è, infatti, un sottile rimando sonoro fra i versi, che conferisce loro una bella gradevolezza.

 Romana Ricciardi - 11/01/2015 16:54:00 [ leggi altri commenti di Romana Ricciardi » ]

Profonda, essenziale, sincera. Bella.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.